La CALEC, o Cultivated Autologous Limbal Epithelial Cells, è una tecnica innovativa utilizzata nel campo della medicina oculistica, in particolare per il trattamento di lesioni corneali. Questa procedura prevede la coltivazione di cellule epiteliali limbal autologhe, cioè prelevate dallo stesso paziente, per ripristinare la superficie corneale danneggiata.
È una soluzione promettente per pazienti che soffrono di condizioni come l’epitelio corneale danneggiato a causa di traumi, ustioni chimiche o malattie degenerative. La CALEC offre l’opportunità di rigenerare il tessuto corneale in modo sicuro e personalizzato, riducendo il rischio di rigetto rispetto ai trapianti da donatore.

Cos’è la CALEC e come funziona?
La CALEC si basa sull’utilizzo delle cellule staminali presenti nel limbo corneale, una regione situata tra la cornea e la sclera, che svolge un ruolo cruciale nella rigenerazione e nel mantenimento dell’integrità della superficie corneale. Quando il limbo viene danneggiato, ad esempio a causa di traumi, ustioni chimiche o malattie, può verificarsi una perdita della capacità rigenerativa della cornea, con conseguente opacità, dolore e riduzione della vista.
La procedura CALEC prevede i seguenti passaggi principali:
- Prelievo delle cellule limbal: Viene raccolta una piccola quantità di tessuto limbal dall’occhio sano del paziente, quando possibile.
- Coltivazione in laboratorio: Le cellule prelevate vengono isolate e coltivate in un ambiente controllato, utilizzando tecniche avanzate di bioingegneria per favorirne la proliferazione. Questo processo permette di ottenere una quantità sufficiente di cellule per il trattamento.
- Trapianto sulla cornea: Una volta completata la coltivazione, le cellule epiteliali vengono impiantate sulla superficie corneale danneggiata, dove iniziano a rigenerare il tessuto e a ripristinare la funzionalità della cornea.
Vantaggi della CALEC
- Autologità: Essendo basata su cellule dello stesso paziente, la tecnica elimina il rischio di rigetto immunitario, rendendola una soluzione particolarmente sicura.
- Rigenerazione naturale: La procedura sfrutta le capacità rigenerative intrinseche delle cellule staminali limbal, garantendo un risultato più fisiologico rispetto ad altre opzioni terapeutiche.
- Riduzione delle complicanze: Grazie alla personalizzazione del trattamento e all’uso di materiale autologo, il rischio di infezioni o reazioni avverse è notevolmente ridotto.
Applicazioni cliniche
La CALEC è indicata per pazienti con deficit di cellule staminali limbal bilaterale parziale o unilaterale, una condizione che può derivare da:
- Ustioni chimiche o termiche
- Infezioni gravi
- Malattie autoimmuni
- Traumi oculari
- Patologie genetiche come l’aniridia
Limiti e prospettive future
Nonostante i promettenti risultati, la CALEC presenta alcune limitazioni. La procedura richiede tecnologie avanzate e competenze altamente specializzate, per cui non è ancora ampiamente disponibile. Inoltre, nei casi in cui il danno sia bilaterale e non vi sia un occhio sano da cui prelevare il tessuto, l’applicazione della tecnica risulta complessa.
La ricerca continua, però, a esplorare nuove soluzioni, come l’utilizzo di fonti alternative di cellule staminali o l’ottimizzazione dei protocolli di coltivazione in laboratorio, per estendere l’accessibilità di questa innovativa terapia.
In sintesi, la CALEC rappresenta una speranza concreta per i pazienti affetti da gravi patologie corneali, offrendo una possibilità di recupero della vista e un miglioramento significativo della qualità della vita.
La sua applicazione è ancora limitata a centri altamente specializzati. Ecco alcuni ospedali e istituti noti per l’applicazione di tecnologie simili o per la ricerca in ambito di cellule staminali limbari:
- Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus – Mestre (VE), Italia: Specializzata nella ricerca e applicazione di trattamenti avanzati per la cornea e il limbo.
- Ospedale San Raffaele – Milano, Italia: Centro di eccellenza per la ricerca e terapie innovative, inclusi trattamenti avanzati per patologie oculari.
- Ospedale Oftalmico di Torino – Torino, Italia: Conosciuto per la chirurgia oculare e per l’applicazione di trattamenti innovativi.
- Moorfields Eye Hospital – Londra, Regno Unito: Istituto leader a livello mondiale nella cura avanzata delle malattie oculari.
- Massachusetts Eye and Ear Infirmary – Boston, Stati Uniti: Centro di riferimento per la ricerca e applicazione di trattamenti con cellule staminali, inclusa la CALEC.
- Singapore National Eye Centre (SNEC) – Singapore: Pioniere nella terapia delle cellule staminali per il trattamento di malattie oculari.
Questi centri potrebbero essere coinvolti direttamente o indirettamente nella ricerca e applicazione della CALEC. Si consiglia di contattare direttamente gli ospedali per informazioni aggiornate.
Veramente interessante. Grazie per tutte le info